Biondi-Santi Brunello di Montalcino Riserva 2008

Un incontro tra fragranti note fruttate e spezie balsamiche, il bouquet del Brunello 2017 è inizialmente piuttosto timido, rivelando gradualmente l’ampiezza e la profondità della sua eleganza aromatica. Tra i frutti a bacca rossa spiccano le note di ciliegia rossa, accompagnate da intriganti sentori di pepe bianco, foglie di tabacco essiccato, radice di liquirizia e scorza di agrumi. Al palato il suo cuore fruttato è sorprendentemente fragrante e sfoggia un invidiabile equilibrio tra i tannini dalla trama fine e l’acidità rinfrescante. Il finale è sapido, lungo e avvolgente con lievi sentori di timo e rosmarino.

La 2010 è tra le annate considerate più significative degli ultimi 30 anni e la Riserva di Biondi-Santi è un vino che lo dimostra: profonda e intensa, strutturata, senza che per questo venga meno il distintivo stile Biondi-Santi. Il naso è esplosivo, con piccoli frutti scuri, terra e sottobosco, erbe aromatiche, tocchi speziati - di anice stellato e pepe bianco -, cuoio. Palato coerente, concentrato, vigoroso. Austero, ancora severo, lungo e persistente, avrà un lungo futuro davanti a sé grazie al suo incredibile potenziale di invecchiamento.

Colore rosso rubino vivo. Al naso intense note di ribes nero, ciliegia e delicate sensazioni speziate. Al palato esprime grande persistenza, con tannino morbido e setoso. Si sposa con bolliti, pollame e formaggi a pasta dura.

“Mio nonno Franco, lungimirante imprenditore, fu artefice del successo della nostra famiglia nel campo manifatturiero e della moda; grazie a lui mio padre Edoardo ebbe la possibilità di acquisire la Tenuta Carretta ed iniziare così la nostra storia vitivinicola. Dedicargli un grande vino, elegante ed importante come questo Barolo che Tenuta Carretta produce nel proprio vigneto di nebbiolo in Cannubi, nel comune di Barolo, è un modo per ricordarlo ogni giorno ed onorarne la memoria con affetto e rispetto. L’inserto in etichetta riprende uno storico motivo di tessuto stampato Miroglio: ogni annata di questo Barolo presenta un diverso disegno che è stato un successo per l’azienda. Questo è il Barolo Cannubi Riserva Collezione Rag. Franco Miroglio: un abbinamento raffinato ed esclusivo (solo 1.260 le bottiglie prodotte ad ogni vendemmia, tutte rigorosamente numerate) per un crescendo di sensazioni piacevoli e coinvolgenti che stimolano e appagano tutti i sensi: l’olfatto e il gusto, ma anche la vista, il tatto, l’udito”.

Affinamento minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia. Rosso granato intenso. Complesso, sentori di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate