San Guglielmo Rosso di Montalcino

Dal colore rosso rubino ancora molto vivo, questa Riserva coniuga sapientemente la sua possente struttura, caratteristica dell’annata 2006, e la vivace acidità tipica di Biondi-Santi, in un vino dalla grande finezza e profondità. Le note fruttate sono ancora fresche e ben presenti, contornate da sentori balsamici, di antica farmacia, e da leggere sensazioni floreali che ricordano la vigna in primavera. In bocca è molto equilibrato, quasi sferico, morbido e avvolgente, conducendoci verso un retrogusto minerale molto lungo ed elegante.

I Sodi di S. Niccolò di Castellare di Castellina, è uno dei pochi Supertuscan italiani realizzato esclusivamente con vitigni autoctoni: 85% di Sangioveto e 15% di Malvasia Nera. L’origine del nome deriva dalla parola usata dai contadini toscani per descrivere quei terreni che dovevano essere lavorati a mano, essendo troppo duri (appunto sodi) o troppo ripidi per permettere l’impiego dei buoi. San Niccolò, invece, è il nome della Chiesa del 1300 che sorge nella proprietà di Castellare intorno a cui si trovano alcuni dei vigneti più vocati. In etichetta, l’iconico uccellino, presente da sempre sui vini rossi di Castellare, simbolo dell’impegno quotidiano per una viticoltura sostenibile che l’azienda porta avanti da oltre 40 anni.

Fermentazione in acciao con lieviti selezionati, dopo la fermentazione avviene la malolattica . Affinamento 12 mesi in botti di rovere , 6 mesi in bottiglia. Intenso, con sentori di frutta matura a bacca rossa, speziati e vaniglia. Sapido di buona struttura.

Dopo anni di incessante sperimentazione, abbiamo individuato nel Vigneto “Asinone” il migliore potenziale qualitativo delle nostre uve. Il Nobile “Asinone” rappresenta la sintesi più compiuta tra tradizione, territorio e innovazione enologica. Ottenuto da uve Sangiovese, esprime uno stile riconoscibile e un carattere definito. La Toscana in bicchiere. La vigna di oltre 40 anni si trova in un terreno argilloso con alta concentrazione di magnesio e potassio che dona al vino grande spessore e complessità. I grappoli sono minuti, con acini piccoli dalla spessa buccia, rendendo la grande muscolarità e pienezza del vino. L’uva vendemmiata con estrema puntualità nel picco di maturazione fenolica permette la massima resa aromatica. Dopo la vendemmia manuale, c’è una seconda selezione manuale in cantina dove solo i grappoli migliori vengono selezionati.